Maria Luisa Spaziani

Maria Luisa Spaziani, Italian poetry, Poesía italiana, poetas italianos,  Italian poets I Draghi morenti

Solitudine mia, ardente, amara.
Mio vizio assurdo, ostia folgorante,
astro levato sull’empio deserto
del gesto che disfoglia le parole
come una rosa i petali. Vicino
si profila l’inverno. Tratte in
secco
son da tempo le reti. Sopra il Pincio
che i fantasmi disertano, la vedi
questa rotta di sfatti galeoni,
draghi morenti che trasudan l’indaco
sugli angeli barocchi?
L’ombra ne avanza, entrambi ora ci tocca,
complici e sposi, rami bipartiti
di un’unic
a radice, stelle opposte,
nelle case discoste ricoprendoci
come un tempo il lenzuolo.
Resta con me per sempre, solitudine
Resta con me per sempre, solitudine,
disteso vento lungo le notturne
praterie nel cuore dell’estate.
Resta con me nei secoli, fa’ sciogliere
ogni sigillo col tuo fuoco,
consola nel tuo bacio di rugiada
quest’erba alta che adagio sfiorisce
sotto stelle che non rispondono.


Maria Luisa Spaziani (Turín, Italia, 1922 − Roma, 2014). Docente de idiomas. Poeta.